IL CALCIO PIANESE STORICO
L’attività calcistica, svolta a livello dilettantistico, è stata la disciplina sportiva più praticata dalla gioventù "Pianese" dal dopoguerra ad oggi.
Tale attività è stata ritenuta infatti fondamentale al fine di creare il perfetto equilibrio psicofisico dei giovani, oltre ad essere stata considerata come fattore di fondo per estendere rapporti di conoscenze con altre società sportive della provincia di Caserta.
Immagini fotografiche, di epoche diverse, testimoniano partecipazioni a campionati dilettantistici della squadra "Pianese".
Nel 1947 nacque il mito calcistico della "Fulgor"
La squadra di calcio della Fulgor, "splendore" per la freschezza del vivaio della gioventù che la compose e "lampo" per la tempestività delle azioni che la portavano alla rete avversaria, fu il punto di riferimento calcistico di spicco dell’immediato dopoguerra.
Capitanata da Silvio Santabarbara, per tutti i tifosi chiamato amichevolmente "Pap", fu assistita economicamente dal dottore Andrea Mone nel ruolo di presidente ed ebbe per manager il signor Andrea Gaudino.
Si distinse per tecnica e stile nel campionato di promozione nell’anno calcistico 1947/1948.
"Pap"
Silvio Santabarbara fu anche chiamato asostenere delle prove di ingaggio con la società "Casertana", allora militante in serie C.
Ebbe un considerevole apprezzamento dai dirigenti casertani per quella sua propensione naturale per io gioco del calcio e sarebbe stato regolarmente immesso in serie C qualora avesse accettato alcune condizioni di trasferte di gioco.
Ma "Pap", per una sua precisa volontà, preferì rimanere nel Team Pianese, lasciando ricordi indelebili nelle menti dei suoi concittadini per la brillantezza del gioco che riusciva sempre ad esprimere.
La "Fulgor" del Campionato Promozione 1947/1948 Capitanata da Silvio Santabarbara, per tutti "Pap"
Non vanno dimenticati per la loro spettacolarità e per l’impostazione delle loro azioni di gioco gli altri elementi della compagine: Salvatore Falco, Domenico Mastroianni, Franco Mazzarella, Silvio D’Agostino, Angelo Santabarbara, Pietro Di Monaco, Giovanni Tarantino, Benito Boffelli, Luigi Santabarbara e Franco Pascarella; quest’ultimo originario di Caserta ed ingaggiato nella società della Fulgor.
Un tris vincente della "Fulgor": Franco Mazzarella, Salvatore Falco, Silvio Santabarbara.
Il terzino Franco Mazzarella
Il calcio a Piana dopo la "Fulgor"
Negli anni a seguire, dopo i successi della compagine di Santabarbara, D’Agostino, Mazzarella, Falco ecc., (la squadra più forte mai avuta in paese) il calcio pianese portò una nuova generazione di talenti calcistici che nel corso degli anni, nelle varie categorie dilettantistiche nelle quali hanno militato, si sono affermati sempre più a livello regionale.
In piedi, da sinistra: Il Presidente Angelo Santabarbara, Lucio De Siato (attaccante - 9) Filomeno Coppola (stopper - 4) Giovanni Funaro (terzino destro - 2), Stefano Barbiero (libero - 6) Giovanni Di Monaco (centrocampista - 8), Vittorio Ciaramella (ala destra - 7)
Accovacciati, da sinistra: Bernardino Di Monaco (regista - 10), Elio Santabarbara (terzino sinistro - 3) Augusto Cariello (portiere - 1) Pietro Di Monaco (mediano - 5), Roberto Santabarbara (ala sinistra - 11)
Da sinistra:
Bernardino Di Monaco (regista - 10)
Stefano Barbiero (libero - 6)
Giovanni Di Monaco (centrocampista - 8)
Gli anni '70
La squadra pianese nell’anno 1972 ottenne un importante successo allo stadio "Pinto" di Caserta, ottenendo così il primato di III ° categoria. In un campionato duro ed agguerrito.
Una formazione davvero agguerrita e ostinata riuscì ad ottenere importanti successi sia in casa che in trasferta, riuscendo, alla fine del campionato, ad aggiudicarsi il meritato titolo.
La foto di gruppo scattata appena dopo la finale per il campionato di III categoria disputata allo stadio Pinto di Caserta contro la squadra di Castel Morrone.
In piedi, da sinistra: Antonio Santabarbara, Angelo Mone detto Shell, Guido Zuppa, Vittorio Coppola detto Piola, Giuseppe D’Agostino, Lorenzo Santabarbara, Pino Bruno Coppola, Antonio Cusano detto Pressione, Don Giulio Farina, Antonio Di Monaco, Angelo Santabarbara (Presidente), Raffaele Senese, Antonio Perretta, Stefano Tarantino.
Accovacciati, da sinistra: Angelo Barbiero, Loreto Tarantino, Gennaro D'Agostino, Mario Cusano detto Sesso, Giovanni Funaro, Bernardino Di Monaco, Raffaele Di Monaco, Giovanni Savocchia.
Il Calcio a Piana negli anni '80/'90
I successi della squadra locale continuarono anche nella prima parte degli anni ottanta potendo contare sui veterani e sui giovani del vivaio calcistico. Ben presto nuovi successi e nuove esaltanti vittorie regalarono gioie ed entusiasmo a tutto il paese, grazie alla vittoria di alcuni campionati di prima, seconda e terza categoria, tra le vecchie glorie spiccano i nomi di Di Monaco Raffaele, Senese Raffaele, Cusano Antonio e Di Monaco Bernardino. Il continuo sviluppo del vivaio calcistico porto in seguito al successo giovani come i fratelli D Agostino, Castaldo, Mastroianni Pasquale e Felice Esposito, vincitori di alcuni campionati nei primi anni degli anni novanta.
Le "Vecchie Glorie" in una foto del 1982
In piedi, da sinistra: Stefano Tarantino, Antonio Cusano, Giovannino Di Monaco, Giuseppe D'Agostino, Raffaele Senese, Raffaele Di Monaco, Giuseppe Cipollone, Salvatore Vanore, Salvatore Vigliotti, Salvatore Falco (già militante nella "Fulgor".
Accovacciati, da sinistra: Gigino Mingione, Bernardino Di Monaco, Pino Bruno Coppola, Pietro Di Monaco, Vittorio Coppola, Loreto Tarantino, Giovanni Savocchia.